Ai sensi della normativa della L.P. n. 9/2018, domande e progetti incompleti o non corretti sono soggetti, prima della loro integrazione/rettifica, ad una corrispondente sospensione dei termini procedimentali.
Inoltre, per evitare che i progetti vengano dichiarati palesemente inammissibili dopo la loro presentazione, nell’elaborazione degli stessi è da prestare attenzione che contengano iniziative ammissibili sia dal punto di vista urbanistico, che da quello dei diritti edilizio, paesaggistico e civile.